Il signor Paolo aveva appena finito un estenuante turno di notte in ospedale. Lavorava come infermiere nel reparto di Geriatria: il suo compito era quello di cambiare pannoloni ad anziani autonomi quanto dei neonati e pulirli quando puntualmente si sporcavano durante i pasti. Paolo odiava la sua vita dedicata all’aiuto di quattro dementi e non sopportava l’idea che quei vecchiacci fossero le uniche persone che aveva. Egli era totalmente solo: scapolo quasi cinquantenne, non aveva mai avuto un amico nemmeno fra i suoi colleghi. Alla morte dei suoi genitori, avvenuta anni prima, si era trovato a vivere senza nessuno accanto. Più volte aveva tentato di mollare tutto e di uccidersi, ma ogni volta non aveva trovato il coraggio a farla finita definitivamente. Aveva sempre tentennato all’ultimo momento ed era tornato alla sua vita come nulla fosse....
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14 anni fa
complimenti per racconto e blog!
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